Presentazione
Ci risiamo. Anzi siamo ancora qui, noi di Uomini e Gol. E vogliamo dirvi subito che ci siamo di nuovo migliorati. Da questa edizione non solo tutti i calciatori delle società di A, B, C e D mantengono in dote i dati anagrafici, le gare giocate, le sostituzioni e i gol, il loro minutaggio, le ammonizioni e le espulsioni, più gli assist: lo stesso abbiamo fatto con le 18 squadre di Primavera 1, inserite con gli stessi componenti statistici delle altre categorie, il tutto persino nelle sfide di post season.
In un anno triste per la morte di Silvio Berlusconi, il presidente più vincente del calcio italiano, e del grande Pelè, ma anche di due indimenticati protagonisti del nostro calcio come Vialli e Mihajlovic, lo scudetto è approdato a Napoli dopo 33 anni. Alla fine anche il miglior giocatore è stato un azzurro di Luciano Spalletti: Khvicha Kvaratskhelia, 33 presenze, 12 gol e 13 assist. Per le altre, poche soddisfazioni nel calcio del nostro stivale. Meglio in Europa, dove pur perdendole, tre squadre sono approdate alle finali delle varie coppe: Inter, Roma, Fiorentina.
Peraltro la stessa Inter si consola con la Coppa Italia e la Supercoppa. La Juve? Ha chiuso antiche storie con 10 punti di penalizzazione e qualche ammenda, ma al momento spera di mantenere almeno un posticino in Conference League. È stato necessario uno spareggio per determinare l’ultima retrocessione, quella dello Spezia, che segue in B Sampdoria e Cremonese. Tornano in A il Frosinone (dopo 4 stagioni), invece dopo meno di 12 mesi sia il Genoa dell’esordiente in B Gilardino che il Cagliari del ben più scafato Ranieri, che in finale playoff ha ritrovato la massima serie grazie a un gol al 94' dell’appena subentrato Pavoletti.
In B la vittoria storica è della Feralpisalò, mentre il Catanzaro - sua anche la Supercoppa - ci torna dopo 17 anni e la Reggiana dopo appena 2. Dulcis in fundo, con rischio finale, ecco dai playoff riapparire il Lecco, ultima volta in B nel 72/73 ! In Serie C sono arrivati per la prima volta Sestri Levante (suo anche lo Scudetto) e Pineto (bis con la Coppa Italia), ed è tornato soprattutto il Catania, dopo un solo anno come Giana e Legnago, insieme ad Arezzo dopo 2 stagioni, Lumezzane dopo 6, Sorrento dopo 9 e Brindisi, dopo 12 anni e un infuocato spareggio con la Cavese.
E i bomber? Sulla copertina di Uomini e Gol ci va Victor Osimhen, capocannoniere con 26 reti. Ha fatto meglio, con 28 reti e 4 presenze in più, soltanto Iemmello del Catanzaro dei record. Seguono a quota 23 due giocatori di Serie D, “Facu” Marquez del Sestri Levante e Lorenzo Benedetti del Seravezza. Noi nel frattempo siamo arrivati a… dire 33. Un traguardo che ci soddisfa e speriamo soddisfi anche voi che ci leggete con sempre rinnovata fiducia. Nel frattempo, scontati ma doverosi, eccovi i nostri ringraziamenti, e gli auguri di una buona e proficua lettura.